Il Gorch Fork. brigantino della Marina Federale tedesca, deve il proprio nome a Johann Kinau (1800-1916), romanziere e poeta tedesco che per le sue opere in molti casi dedicate al mare, utilizzava lo pseudonimo di Gorch Fock.
In realtà pero, questa unità navale non è il primo Gorch Fork: il suo precedessore infatti, costruito nel 1933 e capostipite di una classe navale che ha preso proprio da esso il nome, fu ceduto alla fine della Seconda guerra mondiale come risarcimento per i danni di guerra subiti dalle forze alleate. Insieme a esso, ribattezzato Tovarishch, la Germania sconfitta aveva perso anche altre due navi scuola, appartenenti alla stessa classe ma più grandi, la Horst Wessel (ora Eagle) e l'Albert Leo Shlageter (ora Sagres), oltre che un'unità ancora in costruzione, l'Herbert Norkus (esploso).
Quando la marina tedesca fu riabilitata, decise immediatamente di dotarsi nuovamente di una nave scuola per addestramento velico, partendo dai progetti della classe Gorch Fock utilizzata a questo scopo prima del conflitto. Agli inizi del 1958, presso i cantieri Blohm & Voss di Amburgo, fu approntata la chiglia del nuovo brigantino. Il 25 agosto dello stesso anno il Gorch Fock venne varato e il 17 dicembre armato. Entrò subito in servizio come nave scuola della Bundesmarin (Marina Federale tedesca dopo la riabilitazione), ruolo che ricopre ancora oggi effettuando mediamente tre crociere ogni anno.
Ammodernamenti
Il viaggio del Gorch Fock, il cui posto di base è Kiel avvenne nel 1958: la meta era Tenerife.
Vinse la prima regata a cui partecipò, da Cannes a Napoli nel 1960, e da allora è presente in quasi tutte le grandi regate internazionali, arrivando sempre nelle prime posizioni.
Nel corso degli anni lo scafo, realizzato in acciaio, ha subito grandi interventi di raddobbo e ammodernamento, come la sostituzione del motore ausiliario con un propulsore da 1600 cv (raddoppiando così la potenza), l'installazione di un impianto per l'aria condizionata e per il riscaldamento, la creazione di una caffetteria e l'allestimento di alcuni alloggi per poter accogliere anche cadetti si sesso femminile.
Anche se già dal 1989 è stato imbarcato del personale femminile, solo a partire dal maggio 2002 le regate di addestramento sul Gorch Fock possono essere effettuate anche da cadette. A fine 2000 si è dato il via a un importante raddobbo, durato ben nove mesi ed estremamente costoso, nel quale sono stati installati nuovi generatori, molto più potenti, per far fronte ai nuovi impianti tecnologici installati a bordo, e nel quale sono state sostituite alcune delle piastre dello scafo. Dato che le originali erano state inchiodate, i nuovi pannelli saldati sono stati realizzati con delle finte teste di chiodo, per conservare e rispettare l'aspetto roginale delle fiancate.