Catanzaro, 26-06-2018
Oggi è il turno per le notizie più dettagliate del SERENISSIMA - 1207 (n.10 di 26), il decimo fra i modelli donati al "Museo del Mare" dell'Istituto Tecnico Grimaldi-Pacioli di Catanzaro Lido, in via Sebenico 39.
La cocca veneziana, nave mercantile della Serenissima, giocò un ruolo di grande prestigio nella storia e nell'evoluzione commerciale della Repubblica veneta. Su questo tipo di nave, in una ricostruzione in cui la fantasia cerca di ovviare all'inevitabile mancanza di dati tecnici, dovettero imbarcarsi uomini come Niccolò e Matteo Polo, rispettivamente padre e zio del più celebre Marco. Con queste navi infatti i mercanti veneziani svolgevano i loro traffici da e per l'Oriente, facendo giungere in quelle lontane regioni prodotti provenienti da tutta Europa. 11 porto della Serenissima era infatti il centro di raccolta delle merci che gli intraprendenti mercanti veneziani portavano dalla Francia e dalle Fiandre, per poi smistarle tra i mercati levantini. Via terra fino a Venezia e di qui, sulle capaci e robuste cocche, fino ai mercati di Costantinopoli e oltre. Per molti anni le navi mercantili veneziane aprirono le rotte verso Costantinopoli e il Mar Nero, trasformando la piccola Repubblica lagunare nel più fiorente e ricco centro mercantile della sua epoca.